La riproduzione
L'atto sessuale che presiede la riproduzione viene chiamato "monta" e avviene fra il nono e il quattordicesimo giorno dall'inizio delle perdite della femmina.
Questo periodo è chiamato "estro " e la femmina accetta il maschio.
La monta vera e propria deve avvenire in un luogo possibilmente appartato e non richiede particolari accorgimenti soprattutto fra cani che si conoscono già bene.
Se l'incontro avviene per la prima volta è opportuna la presenza di qualcuno perché la femmina potrebbe reagire alla penetrazione buttandosi a terra oppure non gradendo il maschio anche morderlo.
Il maschio una volta entrato nella femmina completa la sua erezione formando il cosiddetto "nodo" rimanendo così imprigionato nella femmina ; dopo l'eiaculazione che avviene in tre fasi il maschio si gira su se stesso smontando dalla femmina e rimando legato sedere contro sedere per un tempo abbastanza lungo che può raggiungere anche i 30 minuti (solitamente sono 15-20 ) ma dipende dal soggetto
Questo "imprigionamento" serve perché in natura è importante che all'accoppiamento segua il concepimento e dato che il periodo tra il coito e l'impianto dello spermatozoo varia da 5 a 10 giorni, l'ultima parte di liquido priva di spermatozoi serve per sospingere gli stessi nella parte più alta dell'utero in modo che non fuoriescano.
Le fasi di eiaculazione sono 3 la prima è priva di spermatozoi ed è composta da un liquido trasparente e chiaro la seconda sono presenti gli spermatozoi la terza